In alternativa
al piano del Consumatore e dell'Accordo con i creditori perchè ritenuti non ammissibili dal giudice o per volontà del debitore si può optare per la Liquidazione del Patrimonio.
Conviene al debitore?
Conviene se il debito è di gran lunga superiore al valore degli immobili e dei redditi.
(es. Ho un debito di un milione di euro, la mia casa vale € 150.000, sarà venduta all'asta ed io rimarro' comunque sempre indebitato.)
(Es.: Ho un debito di un milione di euro
ed ho solo uno stipendio di 1.500 euro al mese disponibile per tutta la famiglia). In questo caso per es. verserà solo una piccola quota mensile per 4/5 anni, dallo stipendio si tolgono le spese di sostentamento per la famiglia ed il resto va a i creditori.
La procedura iniziale è la stessa del piano del consumatore e dell'accordo.
La differenza sta che è il debitore a chiedere la liquidazione di tutti i suoi beni.
Alla domanda sono allegati l'inventario di tutti i suoi beni, tutta la documentazione richiesta dalla procedura e la relazione particolareggiata del Organismo di Composizione della Crisi.
Il giudice, se la domanda soddisfa tutti i requisiti di legge dichiara aperta la procedura di liquidazione.
Al termine dei 4 o 5 anni il giudice, se riterrà il debitore meritevole gli concederà l'esdebitazione di tutti i debiti residui .